The Second Renaissance
     
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 Augusto Marinoni


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Augusto Marinoni


  
 
Notazioni
Nato a Legnano il 15 Giugno 1911, al termine degli studi classici si iscrive alla facolta' di Lettere e Filosofia dell' Universita' Cattolica di Milano. Gia' dalla tesi discussa nel 1933 si dedica agli studi di lessicografia, che negli anni immediatamente successivi lo porteranno a ricostruire il processo con cui nel Medioevo si creo' il Vocabolario.
Nel 1936 diviene titolare della cattedra italiano-Latino al Liceo Vittorio Veneto di Milano. In quegli anni e' invitato a studiare il mistero degli ottomila vocaboli raccolti da Leonardo da Vinci nel Codice Trivulziano. Scopre i libri da cui Leonardo attinse quel tesoro lessicale, dimostra che si tratta di latinismi, e ricostruisce la cultura dell'omo senza lettere, ossia senza latino, contestando la mitologia vinciana che attribuisce a Leonardo da Vinci la conoscenza dello scibile universale. Lo studio viene pubblicato nel 1944 dal conte Treccani mentre Marinoni e' prigioniero di guerra (1943- 1946, Africa settentrionale, Algeria, USA).
In occasione della preparazione al Centenario della nascita di Leonardo da Vinci riprende i suoi studi, e nel 1952, in occasione del grande congresso dei vinciani a Parigi ottiene il plauso generale dei partecipanti per l'importanza dei suoi lavori.
Nel 1958 ottiene la cattedra di Preside al Liceo Scientifico di Legnano, e grazie alla sua opera ottiene la creazione della sezione di Ginnasio per i licei classici.
In qualita' di libero docente ottiene l'incarico dell'insegnamento della filologia romanza all'Universita' Cattolica di Milano.
Nominato dal Presidente della Repubblica Saragat membro della Commissione Ministeriale per l'edizione dei Manoscritti di Leonardo da Vinci, viene incaricato di curarne lo studio, la traduzione, la descrizione, una impressionante mole di lavoro che gli permette di pubblicare, a partire dagli anni 70, tutti i 14 volumi dei codici vinciani italiani, quali: Codice Atlantico, Codice Trivulziano, Volo degli Uccelli.
Riconosciuto ormai come il maggiore esperto di filologia vinciana e maggior conoscitore del pensiero filosofico e scientifico di Leonardo, nel 1972 inizia a collaborare con Ladislao Reti alla trascrizione dei codici vinciani scoperti a Madrid. Alla morte di Reti cura l'edizione dei suddetti codici, pubblicati dalla MacGraw Hill Book Company, in sette lingue, nel 1974.
La sua opera di studio e divulgazione della scienza vinciana non ha sosta, tiene seminari alle universita' di Lovanio (Belgio), Los Angeles, Varsavia, Sofia e Tokyo, alla Sorbona, all'Accademia dei Lincei, all'Accademie des Inscriptions et Belles-Lettres.
Gira il mondo invitato dalle piu' alte istituzioni culturali e da aziende del calibro di Philips e IBM che pubblicano anche alcuni lavori sulle armi da guerra di Leonardo e realizzano, in occasione di una esposizione alla Rotonda della Besana a Milano (1983-1984), il primo CD ROM multimediale sull'opera di Leonardo.
Pubblica la nuova edizione dei 12 Codici esistenti a Parigi all'Institut de France e i 3 Cidici del Victoria and Albert Museum di Londra.
Nel 1977 ha rappresentato la Santa Sede al "Terzo congresso internazionale delle Nazioni Unite sulla normalizzazione dei nomi geografici" di Atene sulle norme per la toponomastica internazionale. Negli anni ottanta diventa presidente dell'Ente Raccolta Vinciana di Milano che riunisce i maggiori studiosi italiani e stranieri.
Nel 1987 riceve dall'Universita' di Los Angeles il premio Hammer "for excellence".
Fondamentale il suo contributo per gli studi sulla storia di Legnano e il suo dialetto.
 
Dettagli
Nome Augusto
Cognome Marinoni
 
Siti di riferimento
www.spirali.it
 
Relazioni
articoli apparsi sulle riviste edite da Spirali
siti di riferimento www.spirali.it (sito)
i suoi articoli appaiono in
L'industria della psicanalisi_02 (AA_0538)





 
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