The Second Renaissance
     
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 La dissidenza freudiana



Armando Verdiglione
La dissidenza freudiana

Collana: l'alingua

pp 218   15,49 €
Anno pubblicazione: 1997
ISBN: 9788877704856

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Saggio di Armando Verdiglione.

 
Scheda

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Abstract

Viene riproposto oggi, dopo venti anni, il libro che getta le basi della cifrematica, la scienza della parola.
L'esperienza analitica non è altro che la traversata artistica, nonché il cammino strutturale, di un discorso isterico. Si occupa di quel che le dottrine politiche relegano nell'individuale: ovvero del disagio. Ecco quel che Freud enuncia imbattendosi in essa: non c'è nessun mezzo per sfuggire al delirio, al percorso equivoco della parola. Nessuna tecnologia per scansare il processo di scrittura. Nessun metodo per non errare contando. Infatti percorrendo in lungo e in largo e da cima a fondo il campo della parola non è dato intravedere nemmeno l'ombra di un garante. Se mai, soltanto il fantasma appunto.

 

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Indice

Della strega e del tiranno, per cominciare

PRIMO GIORNO:Il politico e l'inconscio
I. Qui conta di un debuttante e della militanza e come Orfeo perde due volte Euridice
II. Come l'abito di Arlecchino si confessa davanti all'inquisitore
III. Dei funzionari del re Mida al banchetto della politica
IV. Qui si allude al delfino, all'antipsicanalisi e al giallo contemporaneo
V. Di Freud guastafeste tra Mussolini e Pio, Gemelli e Gramsci
VI. Di Sigfrido e del rizoma

SECONDO GIORNO: Dente prudente
I. Del mito di Babele e dell'alingua
II. Della prosodia di un nome
III. Dei pregiudizi di Montesquieu e delle sviste di Charcot
IV. Qui conta di Alcibiade, come il medioevo lo crede donna
V. Come Narciso muore di niente
VI. Dello choc di Sartre
VII. Dei tre uomini di Jarry
VIII. Di un ombelico e di una congettura
IX. Come divenire parricida

TERZO GIORNO: Il discorso della festa
I. Dei castelli di carte
II. Del "lui"
III. Qui conta di un'istigazione a ridere
IV. Come l'isteria crea dio
V. Dell'amante e del ricco
VI. Come il grande Pan è morto
VII. Di una genealogia senza eredità

QUARTO GIORNO:Spirale
I. Della primavera di Lucrezio
II. Del presidente della corte d'appello
III. Qui conta del desiderio e di quel che Epimenide enuncia ai cretesi
IV. Dove mira la distruzione
V. Delle astuzie dell'erotismo
VI. Delle astuzie dell'ostilità
VII. Delle astuzie della ragione

QUINTO GIORNO: Il romanzo storico
I. Qui conta di Mosè e di altre storie
II. Qui conta di Vico e dei lapsus del diritto
III. Del mercante della festa
IV. Dell'ultimo
V. Di Napoleone psicologo delle folle
VI. Di due emblemi della nostra epoca, per non chiudere

 
Relazioni
siti di riferimento
www.spirali.it (sito)
 
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