Raccolta di novelle di Almog, Amichai, Appenfeld, Ben-Ner, Birstein, Kahana-Carmon, Orpaz, Oz, Shahar, Yehoshua.

Undici grandi scrittori finalmente riuniti in un solo volume

Undici racconti di altrettanti autori israeliani. Dai pluripremiati Abraham Yehoshua e Amos Oz a Yehuda Amichai, considerato il più grande poeta israeliano contemporaneo, una raccolta che offre il meglio della narrativa israeliana degli ultimi 30 anni.

Sono qui raccolti gli esiti più felici della narrativa nata dalla particolare esperienza culturale israeliana negli anni settanta e ottanta.
Il lettore italiano, che già conosce bene Amos Oz (Michael mio, Bompiani) e Aharon Appelfeld (Badenheim 1939, Mondadori) troverà, in queste undici novelle e romanzi brevi, temi e invenzioni stilistiche straordinari. Dall'epica amara e inquieta delle storie di guerra all'umorismo bizzarro, dalle memorie dell'Europa ai sogni e alle invenzioni della più giovane e più antica fra le letterature.

Intoduzione di A.B. YOFFE

AVRAHAM B. YEHOSHUA, La corsa serale di Yatir
AMOS OZ, Fuoco straniero
AHARON APPELFELD, Berta
AMALIA KAHANA-CARMON, Ne’ima Sasson scrive poesie
YOSSEL BIRSTEIN, Weger
YITZHAK BEN-NER, Berger
DAVID SHAHAR, I baffi del Papa
YITZHAK ORPAZ, L’orologio del babbo
RUTH ALMOG, Henia non è più azzurra
YEHUDA AMICHAI, Le morti di mio padre
YAAKOV SHABTAI, Promemoria

Note sugli autori